Museo di Storia Naturale di Venezia

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Il mondo dei computer ha preso il sopravvento sul pensiero moderno dell'umanità. In un flusso di informazioni senza precedenti, sono diventate disponibili informazioni su qualsiasi problema. Le capacità della tecnologia ti permettono di vedere i processi che si svolgono sul fondo degli oceani, tra vette innevate, grotte sotterranee e deserti inesplorati. Come se antichi rettili camminassero vivi, circondati da piante estinte da tempo. E questo non è affatto un racconto di fantasia, ma il nostro mondo passato, che non deve essere dimenticato. Il Museo di Storia Naturale di Venezia offre di vedere, ascoltare i suoni della vita passata.

Storia

Migliaia di turisti che giungono a Venezia, dove l'elemento acqua domina la vita della città, navigheranno sicuramente lungo il famoso corso d'acqua della città, chiamato Canal Grande, famoso punto di riferimento del paese. Bellissimi edifici che sorgono dall'acqua, si riflettono ripetutamente in essa, creano un'impressione indimenticabile. Tra questi c'è senza dubbio il palazzo del XII secolo Fondaco den Turchi. Impossibile non restare nelle vicinanze.

Inoltre, qui si trova ora il più interessante museo di storia naturale di Venezia. L'idea di utilizzare la casa di una famosa famiglia di mercanti per il museo nasce nel 1923. Per lungo tempo molti edifici della tenuta sono stati utilizzati come magazzini. A quel tempo, c'erano molte collezioni private in città e il museo della città era in funzione. Raccoglierli, formare esposizioni tematiche, facilitarne l'accesso per mostrarli ai turisti è diventato un compito importante per gli organizzatori del museo.

La storia del palazzo è considerata l'inizio logico del funzionamento del museo. L'edificio è inserito nell'elenco degli edifici più antichi della città. Fu eretto nel 1225 per ordine del capostipite della nobile famiglia pesarese locale Giacomo Palmieri. L'imperatore di Costantinopoli visse per qualche tempo in questo palazzo. Tra le sue mura risuonava la musica di lussuosi balli in onore di ospiti importanti. Sotto il suo tetto passò la vita di papa Giulio II, duca di Ferrara Alfonso d'Este, cardinale Aldobrandini, Antonio Priuli, mercanti turchi. Dal 1621 il palazzo si chiamò Fondaco dei Turchi. Le autorità cittadine acquistarono l'edificio nel 1860.

Dopo i lavori di restauro del palazzo nel 1880, fu ospitato il Museo Correr delle tradizioni locali. Dopo il trasferimento del museo nell'edificio sito in Piazza San Marco nel 923, su suggerimento di Giorgio Silvio Cohen, si decise di creare al suo interno il Museo di Storia Naturale di Venezia.

La sua funzione principale era quella di mostrare alla gente la vita del lontano passato della nostra terra. Chi viveva in questi altri luoghi del nostro pianeta milioni di anni fa. Quali fiori, alberi, animali adornavano le distese terrene. Diventerà più facile per l'umanità creare modelli informatici di veri esseri viventi, a cui i bambini della generazione moderna sono affezionati.

Esposizione

Il museo ha oltre due milioni di reperti interessanti dell'antica flora e fauna dell'Adriatico. Fanno parte della struttura scientificamente fondata delle esposizioni del museo, che riflette una comprensione globale della natura. Collezioni uniche di scheletri di animali estinti da tempo, pesci, insetti, uccelli, insieme a rari erbari, creano una corretta idea della vita in questi luoghi. La moderna struttura del museo è costituita da un gran numero di sale tematiche. Tra questi, sono interessanti i seguenti ambiti espositivi:

  1. Paleontologia. I bambini piccoli, gli scolari sono felici di guardare gli scheletri di veri dinosauri, grandi balene. Ad esempio, un gigante di quasi 8 metri, un vero dinosauro Uranosaurus, trovato dal paleontologo Ligabue nel 1973. O il teschio del gigantesco coccodrillo Sarcosuchus. Qui puoi anche ascoltare interessanti dettagli di questi ritrovamenti, scoprire l'ordine cronologico dell'evoluzione della fauna del pianeta. L'età delle singole mostre raggiunge i 50 milioni di anni. Sono ben conservati.
  2. Botanica. Rari erbari, informazioni su piante antiche sono nelle proposte delle mostre della direzione.
  3. Zoologia. Le esposizioni sono costituite da numerose collezioni zoologiche realizzate su vari argomenti. Il dipartimento della fauna marina svela molti dei segreti dell'Adriatico. Quasi tutti i tipi di pesci invertebrati dell'ecosistema locale sono rappresentati nell'enorme acquario.
  4. Antropologia. Elementi di esposizione relativi a campioni dei sistemi scheletrico e muscolare di esseri umani, uccelli e animali servono come ausilio visivo unico per scolari e studenti. Lo sviluppo delle diverse forme di vita, l'evoluzione dell'uomo è chiaramente rappresentata da interessanti elementi del museo.
  5. Mineralogia. Qui si possono vedere minerali, cristalli, resti di meteoriti, pietre preziose che adornano le corone di grandi personaggi, partecipando ai magici riti degli antichi. Le diverse epoche geologiche del pianeta, come se vive, ricordano ai visitatori la potente energia ancora nascosta nelle sue profondità.
  6. Etnografia. La cultura e la vita quotidiana della popolazione sono presentate con particolare attenzione e rispetto per la vita dei loro antenati. Il museo dispone di una biblioteca dove si possono leggere le fonti primarie di molte pubblicazioni scientifiche.

L'attività del museo è organizzata sulla base non solo di esposizioni permanenti, ma anche attraverso l'organizzazione di mostre tematiche, seminari, convegni, mostre temporanee. Molto spesso si svolgono in concomitanza con altri eventi sociali. Ora il museo sta creando opportunità per visite virtuali via Internet. Questo è importante, interessante e utile. Ma vedere gli antichi abitanti del pianeta nella realtà, soprattutto quando si viaggia con bambini, è molto più interessante.

Orari di apertura e prezzi dei biglietti

Il museo, facilmente individuabile su una mappa di Venezia, si trova in Santa Croce, 1730, Salizzada del Fondaco dei Turchi. Il lunedì è il giorno libero. Gli orari di apertura standard dell'istituto sono tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:00. Il prezzo del biglietto è di € 8. Per i minori di 14 anni, disabili, pensionati, studenti il ​​prezzo del biglietto è di 5,5 €. I bambini sotto i 5 anni visitano gratuitamente tutte le esposizioni del museo.

Dove si trova e come arrivarci

È meglio combinare il viaggio sul canale. Scendi alla fermata dell'autobus accanto alla famosa villa, visita il museo, cammina per le strade vicine o partecipa a un'escursione organizzata. Durante il viaggio, puoi sempre prendere parte alla loro condotta. Allo stesso tempo, sono stato sorpreso di apprendere che nei tempi antichi, nel luogo in cui ora domina l'acqua, un'enorme foresta di conifere, avvolta da paludi impenetrabili, frusciava. La gente lo usava per creare una città sull'acqua. La storia di questo processo è accuratamente conservata dai preziosi reperti del Museo di Storia Naturale di Venezia.

Museo di Storia Naturale di Venezia sulla mappa

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