L'antica città con una lunga storia si trova sul Volga ed è la capitale della Repubblica del Tatarstan. Ha conservato molti monumenti del patrimonio culturale, strutture architettoniche uniche. Il maestoso complesso del Cremlino di Kazan è diventato il segno distintivo della città.
Oltre 400 oggetti sono stati inseriti nell'elenco dei monumenti soggetti a conservazione per le generazioni future senza alterarne l'immagine originaria. Il loro aspetto è associato a momenti storici della vita di Kazan. Puoi scoprirli nei musei della capitale, nelle gallerie private e pubbliche, nei centri di informazione e formazione.
La città ha l'unico ramo russo del famoso "Ermitage" di San Pietroburgo. Sono state aperte le porte del più grande tesoro d'arte nel Museo delle Belle Arti del Tatarstan, ecc. Per conoscere la città, si propone di visitare i musei di Kazan dalla nostra lista.
Cremlino di Kazan
Il Cremlino di Kazan può essere giustamente considerato il cuore non solo della città, ma dell'intera Repubblica. Le tradizioni culturali tartare e russe convivono perfettamente sul suo territorio e le cupole della Cattedrale dell'Annunciazione sono adiacenti ai minareti della moschea Kul-Sharif.
Ci sono molti oggetti architettonici sul territorio del Cremlino che meritano attenzione. Una conoscenza dettagliata richiederà diversi giorni, ma una rapida panoramica con una guida richiederà 1,5 ore. Quindi cosa dovresti cercare prima?
Se sei abbastanza fortunato da essere a Kazan con il bel tempo, allora dovresti assolutamente girovagare per il territorio per guardare la torre Syuyumbike che cade, la cattedrale e la moschea sopra menzionate, il Monastero della Trasfigurazione, il Palazzo del Governatore.
Tuttavia, non preoccuparti se fuori piove. E in una situazione del genere, la conoscenza dei valori architettonici può essere sostituita da un viaggio attraverso i musei del Cremlino e conoscere mostre dedicate alla cultura islamica, alla storia della repubblica, alla Grande Guerra Patriottica, nonché a una mostra d'arte, che è un ramo dell'Ermitage di San Pietroburgo.
Il Cremlino di Kazan non è difficile da trovare, si trova nel centro della città, vicino alla stazione della metropolitana del Cremlino. Chi decide di arrivare nel cuore della capitale tartara con i mezzi terrestri può utilizzare autobus e filobus, il punto di riferimento sarà la fermata di via Baumana.
Ci sono un sacco di percorsi attraverso di essa. L'ingresso al territorio del Cremlino è gratuito. Ma per un biglietto per ciascuno dei musei dovrai pagare separatamente. È anche meglio controllare il programma del loro lavoro sul sito ufficiale prima della tua visita.
Museo Nazionale della Repubblica del Tatarstan
È uno dei simboli della città. Si trova nell'edificio del Gostiny Dvor, che è un monumento architettonico, ma le cose più interessanti attendono gli ospiti non all'esterno, ma all'interno. La sua storia inizia molto tempo fa, nel 1895.
Da allora, ha più volte cambiato nome e posizione, ma l'essenza è rimasta invariata: questo è il centro culturale di ricerca scientifica più importante della Repubblica, che è semplicemente di enorme importanza per i residenti locali. Dopotutto, è qui che si assicurano che la cultura tartara non solo non sia dimenticata, ma anche trattata con cura e rispetto.
È capitato che la base dell'esposizione siano sempre state le collezioni private. Una delle prime fu la collezione personale di A.F. Likhachev, un famoso storico e archeologo.
Per la maggior parte della sua vita, raccolse oggetti interessanti trovati durante gli scavi e alla fine decise di renderli pubblici. È interessante che a tutt'oggi esista non solo con i fondi statali, ma anche con i soldi degli sponsor.
Situato nel centro della città, al numero civico 2 di via Kremlevskaya, nell'area dell'omonima stazione della metropolitana. Puoi arrivarci usando la metropolitana o con autobus e filobus - ci sono abbastanza percorsi qui.
Puoi visitare tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10:00 alle 18:00 (il venerdì la giornata lavorativa è più corta di un'ora, fino alle 17:00).
Teatro accademico di Kazan intitolato a Kachalov
Il teatro accademico di Kazan attira gli amanti dell'arte da centinaia di anni. La sua storia inizia nel 1791, quando il governatore locale Baratayev radunò per la prima volta una piccola compagnia. Successivamente, si espanse in modo significativo, principalmente grazie ai servi dei proprietari terrieri locali.
Da allora molta acqua è passata sotto i ponti. Oggi la troupe è composta da professionisti e colleziona il tutto esaurito sia in patria che in tournée. Solo una cosa rimane invariata.
Dal palco del Teatro Accademico di Kazan si ascoltano sempre discorsi di attualità, qui vengono poste domande quotidiane e di alto profilo e si trovano sicuramente le risposte. E anche in epoca sovietica, quando ci si poteva facilmente trovare in luoghi non così remoti per avere la propria opinione, non avevano paura di esprimerla.
Al giorno d'oggi, il repertorio del Teatro Katchalov è piuttosto ampio. Qui vengono messe in scena sia spettacoli famosi basati sulle commedie di Cechov e Pushkin, sia spettacoli basati su opere moderne, che sono piuttosto ambigue e controverse. Tuttavia, nonostante le polemiche della critica, la sala è sempre piena. Inoltre, qui vengono anche i frequentatori di teatro della capitale.
Naturalmente, la maggior parte degli spettacoli del Kazan Academic Theatre sono progettati per un pubblico adulto. Tuttavia, ci sono anche diversi asili nido che sono in mostra al mattino.
La culla dell'arte del Tatarstan si trova al 48 Bauman Street.
Puoi arrivarci in autobus o filobus (ci sono parecchie linee qui), la fermata più vicina è Baumana Street. Gli spettacoli serali iniziano tradizionalmente alle 18-00, i bambini - alle 11-00. Le biglietterie sono aperte dalle 10:00 alle 19:00.
Sala della camera di Chaliapin
La Sala Chaliapin, situata nel campanile della Chiesa dell'Epifania, può essere attribuita alle nuove attrazioni. Tuttavia, in così poco tempo ha già guadagnato popolarità tra gli appassionati di musica e i turisti semplicemente curiosi.
La sala stessa è piccola e l'atmosfera qui è stata creata piuttosto che da concerto, ma da salone. Allo stesso tempo, un'acustica eccellente contribuisce al successo di ciascuna delle esibizioni.
Il repertorio è in continua evoluzione, perché sul palco si esibiscono non solo musicisti invitati, ma anche critici d'arte e persino scrittori. Un piccolo museo dedicato alla vita e all'opera di F.I. Chaliapin.
La biografia di questo cantante è strettamente collegata a Kazan e non sorprende che molti dei suoi effetti personali siano stati conservati qui. Gli ospiti possono vedere con i propri occhi il leggendario pianoforte a coda da poltrona, oltre a lettere, poster, dischi e molto altro.
Nella sala, quando non ci sono concerti, puoi guardare film su Fyodor Ivanovich e ascoltare le registrazioni delle sue esibizioni. In generale, nonostante l'esposizione occupi una piccola area, ci vorrà sicuramente molto tempo per visitarla.
La Chaliapin Chamber Hall si trova in Bauman Street, al 78.
La stazione della metropolitana più vicina è Gabdulla Tukay Square.
È aperto dal martedì al sabato dalle 12:00 alle 18:00, ma è meglio controllare il programma dei concerti subito prima della visita.
Museo memoriale letterario Gorky
Kazan è il luogo di nascita di molti personaggi famosi, tra cui la vita e l'opera di Maxim Gorky e il cantante Fyodor Ivanovich Chaliapin associati a questa città. A loro è dedicata la mostra. La location non è stata scelta a caso.
Alla fine del XIX secolo, una panetteria si trovava in una casa a due piani nell'odierna Gorky Street, dove il futuro famoso scrittore lavorava come assistente e lavoratore ausiliario. Oggi gli interni sono stati ricreati nelle sale, sono stati raccolti oggetti personali di Gorky e Chaliapin, così come altri reperti relativi al loro lavoro, comprese lettere personali e appunti grezzi.
Oltre all'esposizione stessa, c'è un caffè letterario Stray Dog. Qui si tengono costantemente serate creative, gli amanti dell'arte e l'intellighenzia cittadina si riuniscono. Inoltre, le pareti sono decorate con la collezione Silver Age. È estremamente piacevole bere una tazza di caffè o cenare in un ambiente del genere, anche se non si riesce ad arrivare a un concerto oa un'esibizione degli scrittori.
Si trova in Gorky Street, nell'edificio 10. Non lontano da esso ci sono due fermate dell'autobus: Gogol Street e il Tenchurin Theatre.
Le porte sono aperte tutti i giorni tranne il venerdì, dalle 10:00 alle 17:00. Ma sugli eventi in corso, è meglio chiarire sul sito ufficiale. A proposito, i biglietti per loro non sono economici, dal momento che il caffè non è troppo grande e tradizionalmente ci sono molte persone che vogliono visitarlo.
Museo Boratynsky
Yevgeny Abramovich Boratynsky, uno dei famosi poeti dell'era Pushkin, non è nato a Kazan, ma la vita ha collegato lui e i suoi discendenti a questa città con forti fili. Oggi è stato aperto un museo nell'ala della tenuta di famiglia della città, la cui esposizione è dedicata alla vita e all'opera di una delle stelle della letteratura russa del XIX secolo.
Grazie ai critici d'arte e ai discendenti di Yevgeny Abramovich, la casa è riuscita non solo a ricreare l'atmosfera, ma anche a raccogliere molti oggetti personali del poeta, oggi ci sono più di 4.000 mila reperti nella collezione. Comprese raccolte di poesie pubblicate durante la sua vita.
A proposito, può sembrare strano per alcuni, ma il complesso è stato basato sull'entusiasmo per molto tempo, le autorità hanno prestato attenzione solo all'inizio degli anni '90. Prima di questo, l'esposizione si trovava nell'ufficio più ordinario della scuola cittadina numero 34.
Naturalmente, la maggior parte degli stand è dedicata a Yevgeny Abramovich. Tuttavia, ci sono alcuni tra loro che menzionano e raccontano i suoi amici - A.S. Puskin e A. Dahlwige. Le loro cose si possono trovare anche nelle mostre.
Nelle ampie sale si tengono periodicamente serate creative e annuali reading letterari. È un grande successo visitarli, soprattutto per coloro che si considerano estimatori della letteratura.
Situato in Maksim Gorky Street, 25/28.
Puoi arrivarci in autobus, filobus o tram, la fermata più vicina è Via Tolstoj. Le porte sono aperte dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00.
Museo delle Belle Arti della Repubblica del Tatarstan
Una delle più grandi collezioni di dipinti del nostro paese. Si trova in una lussuosa dimora che un tempo apparteneva al comandante delle truppe del distretto di Kazan e attira anche coloro che sono completamente indifferenti alle delizie artistiche.
Qui puoi conoscere le opere di artisti europei e russi dei secoli 16-19, nonché i maestri del pennello dell'era sovietica. Lo spazio dell'hotel è occupato da dipinti realizzati da autori tartari e dedicati alle tradizioni nazionali della Repubblica.
Inoltre, questa è l'unica esposizione nel nostro paese in cui è possibile studiare in dettaglio il lavoro di N.I. Fescina. A proposito, questo è il motivo per cui spesso vengono qui specialisti da tutto il paese. L'orgoglio è la collezione di icone che un tempo venivano estratte dalle cattedrali di Sviyazhsk e che sono ancora qui oggi.
Oltre all'esposizione principale, c'è un campanile, che vale sicuramente la pena salire almeno per guardare Kazan dall'alto e ammirarne la bellezza.
Situato nella parte centrale della città, in Karl Marx Street, 64.
La mostra è aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10:00 alle 17:45 (sabato fino alle 16:45, venerdì dalle 12:00 alle 21:00).
Appartamento-museo di Musa Jalil
Tra i tartari, Musa Jalil non è solo uno scrittore, ma un vero eroe nazionale. Dopotutto, ha contribuito allo sviluppo della cultura nazionale, inoltre, non solo sul territorio della Repubblica, ma in tutta l'Unione Sovietica. Nonostante non fosse nato a Kazan, ma sul territorio della provincia di Orenburg, la sua vita era principalmente legata a questa città.
Non sorprende che abbiano deciso di perpetuare la sua memoria aprendo un museo personalizzato. Si compone di due appartamenti separati, di cui uno adibito a memoriale, il secondo è adibito a sala espositiva, dove sono esposti libri ed effetti personali dello scrittore.
Una volta all'anno, il 15 febbraio, si tiene una vacanza: il Giorno dell'originale. I visitatori hanno la possibilità unica di vedere i famosi "Quaderni Moabit", che sono stati scritti durante il loro soggiorno durante l'occupazione nazista.
Inoltre, c'è un piccolo salotto letterario, dove si tengono regolarmente incontri di ammiratori dell'opera di Musa Jalil, dove giovani autori tartari presentano le loro opere. C'è una mostra interattiva “Visiting Musa” per i piccoli ospiti. Non si tratta solo di un'escursione, ma di un vero e proprio viaggio nel mondo della letteratura nazionale.
Situato a 17 Gorky Street.
Puoi arrivarci con la metropolitana. La stazione più vicina è Gabdulla Tukay Square.
Le porte sono aperte tutti i giorni tranne la domenica, dalle 10:00 alle 17:00.
Appartamento Museo Sharif Kamal
Sharif Kamaletdinovich Kamal è un famoso scrittore e personaggio pubblico tataro. Fu il primo scrittore della Repubblica, in onore del quale fu aperto un museo con nome nel 1950.
Il che, in generale, non è casuale, perché le opere di Kamal sono praticamente un libro di riferimento per tutti gli appassionati di letteratura tartara. Oltre alle sue opere d'autore, che hanno sollevato importanti questioni sociali, tra i suoi meriti c'è la traduzione di Virgin Soil Upturned di Sholokhov, una delle prime e di maggior successo.
È stato uno dei primi nella repubblica a parlare del fatto che essere ricchi non è così buono e che le donne hanno gli stessi diritti degli uomini. L'appartamento dello scrittore è composto da due stanze: una stanza commemorativa, in cui sono stati ricreati gli arredi e gli interni.
Gli ospiti possono non solo conoscere il lavoro e la vita di Kamal, ma anche avere un'idea della vita dell'intellighenzia tartara della prima metà del XX secolo. La seconda sala è un salotto creativo, in cui ancora oggi si tengono serate letterarie, incontri e letture.
Compreso per gli scolari. L'ultimo dipendente è trattato con particolare attenzione e cerca di rendere ogni visita non solo informativa, ma anche affascinante.
Situato in via Ostrovsky, 15.
Non è così facile arrivarci: dalla stazione della metropolitana Ploshchad Gabdulla Tukay dovrai passeggiare per le strade.
Funziona dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00. Dovrai pagare un extra per le visite guidate.
Museo Konstantin Vasiliev
Konstantin Vasiliev è uno degli artisti sovietici che non è stato riconosciuto durante la sua vita. I temi su cui scriveva, raffiguranti eroi epici, personaggi fiabeschi e creature mitologiche sulle tele, erano allora troppo impopolari.
Il suo lavoro ha guadagnato fama e fama dopo la morte dell'autore. Oggi la maggior parte di essi, più di 150, sono raccolti nella collezione del Museo di Kazan, inaugurato nel 2013. Anche se in realtà è apparso molto prima, negli anni '90. Ma si trovava lontano dal centro e non attirava troppo i turisti.
Oggi il complesso è composto da cinque spaziose camere, i cui interni sono decorati in stile minimalista. In effetti, secondo i critici d'arte e gli intenditori di pittura, le opere di Vasiliev richiedono una consapevolezza speciale e nulla dovrebbe distrarle.
A proposito, il regista era un amico dell'artista e incontrarlo in uno dei corridoi oggi è un vero successo. Nonostante il suo alto incarico, è felice di comunicare con i visitatori e parlare della vita dell'autore dei dipinti.
Oltre all'esposizione, che attira i turisti, c'è una propria base d'arte; qui si tengono corsi d'arte per scolari. Situato in centro, in via Bauman 29/11.
Puoi arrivarci a piedi dalla stazione della metropolitana Kremlevskaya.
Orario di apertura dalle 10:00 alle 18:00, il lunedì è giorno libero.
Museo Tukay
Il nome di Gabdulla Tukay è abbastanza comune a Kazan: a lui prendono il nome una stazione della metropolitana, una strada, un teatro e molto altro.I critici letterari locali mettono il suo nome alla pari di A.S. Pushkin e M.Yu. Lermontov. In effetti, è Tukai che è considerato il fondatore della lingua tartara e della letteratura nazionale.
Non sorprende che l'esposizione a lui dedicata si trovi in una delle dimore più lussuose dell'Antico Quartiere Tartaro. A proposito, una delle mostre è dedicata a lei, in cui vengono presentati oggetti della vita tartara. Tuttavia, le mostre principali sono gli effetti personali di Gabdulla Tukay, raccolte delle sue opere, pubblicate durante la sua vita e dopo la morte. Qui puoi anche vedere la maschera mortuaria dello scrittore.
In un'altra sala espositiva, gli ospiti hanno l'opportunità di conoscere la vita sociale e culturale di Kazan tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Inoltre, è possibile affacciarsi sull'aula magna, dove si tengono periodicamente eventi e incontri creativi scientificamente significativi, nonché su una piccola libreria.
Inoltre, ci sono due club contemporaneamente - in uno sono impegnati insegnanti di lingua e letteratura tartara, nell'altro - tutti coloro che vogliono studiare la sua saggezza e le tradizioni nazionali. Situato su Tukaya Street, a 74. Direttamente di fronte all'ingresso c'è una fermata dei mezzi pubblici - Cinema intitolato a G. Tukay.
La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00.
Museo Saydashev
In Tatarstan sono molto sensibili a tutto ciò che riguarda la cultura, i costumi e le tradizioni locali. Non sorprende che il compositore Salikh Saydashev, considerato il fondatore della musica popolare tartara, sia venerato nientemeno che Mozart nella sua terra natale, a Salisburgo, in Austria.
Il museo dedicato alla vita e all'opera del compositore contiene un numero enorme di reperti correlati. Queste sono le note suonate dal maestro, le fotografie, gli oggetti personali, i mobili della sua casa e, naturalmente, gli strumenti musicali. C'è anche una maschera mortuaria qui - non molti personaggi famosi sono onorati con un tale onore.
Le guide locali sono entusiaste e rispettose. Accolgo calorosamente ogni gruppo e la storia si rivela più realistica che ufficiale. Il che non può che accontentare i turisti.
Oltre alla sala espositiva, è presente un salone dove si tengono regolarmente serate e concerti. Gli intenditori d'arte vengono qui dalla capitale stessa - per condividere opinioni e ascoltare i musicisti tartari contemporanei.
Si trova al numero 13 di Gorky Street, non lontano dalla stazione della metropolitana Ploschad Gabdulla Tukay.
Puoi accedervi tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 10:00 alle 17:00.
Museo di Storia della Cattedrale dell'Annunciazione
La nuova istituzione statale si trova nel più antico monumento dell'Ortodossia a Kazan. È incluso in un piccolo numero di musei nel mondo che lavorano nel tempio. Mostre interessanti hanno un doppio effetto su una persona in questo luogo sacro.
Lo arricchiscono spiritualmente, riempiono la sua anima di valori speciali. L'esposizione presenta oltre 100 oggetti, elementi di opere d'arte, documenti legati alla storia della chiesa ortodossa, dal XVI secolo ad oggi.
È interessante esaminare libri ortodossi, icone realizzate in stili diversi, vecchie fotografie di monumenti che adornavano la città pre-rivoluzionaria. Qui è custodito il personale del primo arcivescovo di Kazan. Sviyazhsky Guriy Kazan Wonderworker era uno dei santi più venerati in Russia. Potete vedere la copia originale della carrozza donata a Caterina II nel 1767.
Le mostre sono realizzate utilizzando moderne tecnologie e consentono di guardare film su temi ortodossi. Guarda in ogni angolo della cattedrale e osserva i suoi dipinti murali usando le capacità di un chiosco elettronico. Puoi anche imparare a dipingere con la vecchia sceneggiatura frequentando la master class "Old Russian Calligraphy".
Museo di Storia Naturale del Tatarstan
L'interesse per l'emergere del nostro pianeta, delle sue montagne, oceani, vulcani, aumenta con l'avvento di nuovi strumenti e metodi di ricerca. A poco a poco, le viscere della terra rivelano i loro segreti.
Le scoperte scientifiche confermano molti momenti interessanti della sua vita. Davanti a noi appaiono gli scheletri di mammut davvero erranti, dinosauri, orsi delle caverne, rinoceronti lanosi, enormi animali marini. Vengono scoperti nuovi minerali, elementi della tavola periodica, nati durante le eruzioni vulcaniche.
Si propone di apprendere informazioni sui processi geologici del pianeta dal 2006 presso il Museo di Storia Naturale del Tatarstan (l'unico centro scientifico ed educativo di questo tipo nella regione del Volga). Nuovi manufatti appaiono qui ogni anno.
Sono portati da spedizioni paleontologiche e mineralogiche. Le prime esposizioni sono state organizzate da materiali Stukenberg presi dall'Università di Kazan.
La conoscenza delle mostre avviene in una forma interattiva tradizionale e moderna. Si propone di chiacchierare con gli abitanti dell'era glaciale, camminare accanto a un'enorme lucertola, nutrire i pesci preistorici nell'acquario. Visualizza pianeti lontani con un telescopio interattivo.
Partecipa allo scavo presentandoti come paleontologo. Scopri i segreti dell'apparizione dell'uomo sulla terra.
"Casa Mishkin"
Questo animale gentile e allegro ha accompagnato l'infanzia di tutti i bambini. Gli orsi bianchi e gialli, gli orsi grandi e piccoli fatti di legno, plastica, morbido tessuto di peluche (e anche pieni di segatura) erano i membri preferiti della famiglia, i migliori amici per i bambini. Per ricordare questi tempi, per mostrare ai bambini giocattoli unici, i nipoti sono invitati a visitare l'originale museo situato nel centro.
Circa 300 orsi diversi si sono stabiliti in una casa di tronchi, in un luogo specifico, svolgendo le loro normali attività. Qualcuno vola in mongolfiera, suona la balalaika, sega la legna, beve il tè con il miele e l'orso più pigro con un vestito di maglia a righe giace su un'amaca.
Ogni orso ha la sua storia con un entourage corrispondente. Si propone di familiarizzare con esso all'ingresso della casa. Si crea un'atmosfera accogliente di una vera casa con nonni, gatti e cani.
Un enorme orso incontra gli ospiti della sua casa e li invita a immergersi nell'atmosfera della magia dei bambini. I creatori dei loro personaggi preferiti sono studenti del Teatro e della Scuola d'Arte di Kazan.
Le loro idee sono realizzate non solo con gli elementi di esposizioni interessanti, ma anche con l'aiuto di un gioco emozionante. I bambini indovinano enigmi, completano le attività. Partecipa a giostre vicino a una vera tana, esprimi desideri sotto l'albero del mago.
Museo della Cultura Islamica
Studiare la storia dell'emergenza, la nascita delle tradizioni della cultura islamica sulla terra della regione del Volga è un compito importante e interessante. L'Islam è famoso per il suo ricco sistema di metodi educativi che hanno influenzato la formazione della nazione del Tatarstan. Puoi conoscere i momenti speciali del suo sviluppo in un'istituzione situata nella moschea di Kud Sharif.
Qui ci sono mostre e collezioni legate alla storia della civiltà musulmana. Sono uniti in tre direzioni principali "Cultura del libro del popolo tataro", "Islam dall'era del riformismo al periodo moderno", "Civiltà musulmana della regione del Volga: da Bulgar a Kazan".
È stata progettata una mostra interattiva con elementi multimediali. Tra questi ci sono la "Finestra interattiva nell'"Ufficio dell'educatore" con vedute della vecchia Kazan, la ricostruzione dell'architettura del "Cremlino di Kazan" in formato 3D, "Il Corano scorrevole".
Quest'ultima proposta è considerata l'allestimento centrale delle mostre. Il Corano è stato pubblicato nel 1803 ed è la prima edizione in arabo scritta da musulmani.
Durante le escursioni, si propone di conoscere i facsimili dei manoscritti unici del Libro Sacro, di ascoltare il suono delle sure del Corano. Questo è l'unico archivio unico di documenti del mondo islamico dei popoli turco-tartaro in Russia.
Museo della Casa di Lenin
La vita degli Ulyanov è legata al loro soggiorno in città. Qui il padre di Vladimir ha studiato all'università e si è laureato con lode.Secondo la tradizione consolidata, venivano tutti qui ogni anno e nel 1888 si trasferirono a casa degli Orlov.
Era una villa in legno a due piani con un balcone accogliente e circondata da un piccolo giardino. L'edificio è un tipico edificio di una casa di città della seconda metà del XIX secolo, in cui viveva l'intellighenzia russa.
Nonostante il fatto che la famiglia abbia vissuto qui per circa un anno, la fase della formazione delle opinioni politiche del futuro leader ha attraversato questa casa (è diventato un sostenitore delle posizioni dei marxisti). Nel novembre 1937 nella casa fu aperto uno dei primi musei della capitale, dedicato alla vita di V.I. Lenin.
I locali hanno conservato completamente l'antica atmosfera della vita familiare. Racconta meglio delle condizioni per la formazione della personalità di un leader con visioni rivoluzionarie.
Le collezioni contengono documenti veri, fotografie, libri, numerose fotocopie che testimoniano le vicende storiche dell'epoca. Molti documenti rivelano pagine interessanti della sua biografia.
Sulla base di esse furono pubblicate guide, opuscoli, furono formate esposizioni a Kokushkino, dove Lenin era in esilio per aver partecipato al raduno studentesco rivoluzionario del 1887.
Casa-Museo di E. A. Boratynsky
L'era di Pushkin è famosa per un gran numero di nomi che sono entrati nella storia della letteratura, dell'arte e delle scoperte scientifiche. Tra questi, il nome del poeta spicca come una stella luminosa: il maestro dei testi filosofici, l'elegia E. Boratynsky.
Nonostante il poeta abbia trascorso gran parte della sua vita a San Pietroburgo, Kazan era per lui una piccola patria, un luogo di vita per i suoi antenati. Diverse generazioni del poeta hanno vissuto a Kazan, nei suoi dintorni (provincia del XIX - XX secolo). È venuto qui spesso.
È stato possibile visitare l'antico maniero della città, per conoscere i documenti d'archivio che riflettono la vita del grande poeta, dal marzo 1977. Ci sono oltre 4000 reperti trasferiti dagli archivi di famiglia dei parenti del poeta che vivono in diverse città e paesi.
Durante le escursioni si propone di vedere i cimeli del poeta, documenti, fotografie, edizioni rare dei secoli precedenti. Tra questi c'è un ritratto unico di Leone Tolstoj, dipinto durante la sua vita, un ritratto a vita di Irakly Boratynsky.
Il fratello minore del poeta era il governatore di Kazan. In una delle stanze è stata conservata una scrivania. Le leggende familiari confermano che Pushkin una volta ha lavorato per lui. È interessante guardare l'unico album di famiglia contenente circa 100 fotografie scattate alla fine del XIX secolo.
L'elenco delle cose di valore speciale include cose commemorative di A. Delvig, foto di Kazem-Bek. Rappresentano rare vedute di Kazan, i volti dei residenti locali. Indirizzo della tenuta: Gorky Street, 25/28.
Museo Kayum Nasyri
La storia del paese, la connessione con generazioni di antenati è determinata principalmente dalla conservazione della lingua in cui hanno comunicato. La più grande missione sociale del linguaggio è trasferire la conoscenza e l'esperienza accumulate dall'umanità.
Riflette la visione del mondo di generazioni, le loro tradizioni, i successi nel campo dell'arte e della letteratura. Con il suo aiuto (non per niente la lingua è chiamata "lo specchio dell'anima umana"), vengono espresse le peculiarità delle persone, il paese.
Le basi della lingua letteraria del Tatarstan furono poste dallo scienziato (linguista, etnografo, scrittore, storico) Kayum Nasyri. Un famoso scienziato viveva nella casa, che è un monumento dell'architettura in legno del XIX secolo. La casa è stata ricostruita nel 2002 (è una copia esatta del vecchio edificio).
Lo studio dello scienziato è stato restaurato, interessanti esposizioni sono state create dagli elementi delle officine di idraulica, falegnameria, legatoria. Lo scienziato amava fare lavori applicati. Molti "suggerimenti" nelle sue attività sono stati portati dai viaggi nei villaggi tartari dell'antico distretto di Sviyazhsky.
L'elenco dei reperti include oggetti personali (bastone da passeggio, petto, sigillo personale, orologio - cronometro). Foto, libri di testo (una madrasa secondo logica, riscritta da uno scienziato, segnata con la sua firma), un enorme materiale etnografico portato dai viaggi.
Tra gli elementi dell'esposizione vi sono numerosi esempi di arte popolare (poesie, canti, leggende). Sulla base dei materiali del libro dello scienziato "Fiori ed erbe", è stato coltivato un bellissimo giardino intorno alla casa. Ospita spesso lezioni per scolaresche sullo studio delle piante officinali della zona. La tenuta si trova a st. Comune di Parigi, 35.
Museo delle Illusioni e la Casa del Gigante
Nel maggio 2015 è stato aperto un moderno complesso di intrattenimento sulla principale via pedonale di Bauman, 17 (quasi il vecchio Arbat di Mosca). L'originale attrazione espositiva si trova su due piani dell'edificio.
In una parte è presente una galleria di immagini 3D. Ogni partecipante è invitato a mettersi alla prova in un certo elemento della trama: essere in un acquario con squali, meduse, piranha. Vola sull'abisso, impara tutto sul calderone infernale.
Trovati sul ponte del Titanic, diventa uno dei mostri di un film horror di Hollywood, l'eroe dei tuoi cartoni preferiti. La principale differenza tra le giostre è la capacità di scattare fotografie uniche senza l'elaborazione del computer. Gli esperti ti aiuteranno a scegliere l'angolazione migliore, scattare foto.
La seconda parte dell'ensemble rappresenta un ritorno unico al mondo dell'infanzia. I giganti vivono qui tra mobili enormi, oggetti personali. Anche il loro pranzo ha dimensioni paragonabili a una normale credenza, e la sedia è invitata a salire utilizzando una scala. Ogni partecipante diventa un personaggio di una fiaba insolita.
Casa-Museo di Vasily Aksyonov
Lo scrittore Aksenov ha trascorso la sua infanzia in una tenuta cittadina situata nel centro di Kazan. Dal 1930 è diventata la residenza di molti cittadini (appartamento comune), anche per i parenti dello scrittore dopo l'arresto dei suoi genitori.
Ha vissuto qui per più di 10 anni e prima della sua morte ha espresso il desiderio di creare un complesso di un ufficio commemorativo, un caffè, un salone letterario e musicale nella tenuta. Dopo il restauro della tenuta nel 2009, i suoi desideri sono stati esauditi.
L'inaugurazione del complesso è avvenuta durante il festival musicale Aksenov-fest con la partecipazione del gruppo rock Time Machine. Suo figlio era presente alla celebrazione e ha presentato la macchina da scrivere di suo padre "Hummingbird". Le esposizioni contengono oggetti personali, quaderni dello scrittore.
L'antica tenuta ospita un museo, un piccolo albergo, "Crossroads of Jazz", un accogliente ristorante. Il nome dell'hotel è stato scelto tenendo conto dell'atteggiamento speciale dello scrittore nei confronti del jazz. La confortevole sala ospita spesso serate creative, incontri di giovani scrittori e concerti musicali.
Museo del 1000° anniversario di Kazan
Il Centro Culturale Nazionale "Kazan" comprende diverse istituzioni statali indipendenti. Tra questi c'è un museo aperto in onore del millesimo anniversario della città. Le sue esposizioni riflettono gli eventi del passato storico di Kazan, il suo patrimonio culturale.
Tre sale tematiche rappresentano tutti gli aspetti della vita del popolo tataro dal periodo antico ai giorni nostri. La prima sala si chiama "Antica Kazan" e contiene elementi di esposizioni dal I millennio aC al XV secolo.
Tra i reperti originali ci sono monumenti restaurati: la porta di Kazan (l'antico simbolo della città), la chiave della città (realizzata per analogia con la chiave del Volga Bulgaria), una copia della mostra unica "Il cappello di Kazansk". Le mostre del secondo dorso coprono il periodo dal XV secolo all'inizio del XX secolo.
Contengono documenti, manufatti che rivelano il commercio, l'economia, lo sviluppo spirituale della capitale della provincia, che divenne parte della Russia. Le esposizioni della terza sala sono dedicate alla Repubblica del Tatarstan (1991-2019) come un importante centro della regione del Volga, in tutta la Russia. Il fondo generale è composto da 49412 quote.
È rappresentato da mostre: Kazan Khanate, Volga Bulgaria, Capture of Kazan, Golden Horde, Kazan oggi e domani, ecc. Una mostra separata è dedicata ai materiali relativi alle visite storiche alla città da parte dei sovrani del passato: Pietro I, Paolo I e Nicola I, Caterina II.
Nel ramo dell'istituzione (Municipio di Kazan) ci sono documenti che raccontano la storia dell'autogoverno della città.
Museo della Vita Socialista
Il modo di vivere durante l'Unione Sovietica non è ancora stato perso nelle giungle storiche del Tatarstan. Migliaia di ricordi, elementi reali della vita quotidiana vivono nelle storie dei testimoni oculari, nella letteratura tematica. Le cose, lo spirito degli anni '70 e '80 del XX secolo, che ha vissuto un grande paese, sono presentate nell'unico posto unico in Russia.
L'idea di organizzare una "raccolta di emozioni positive" appartiene a Rustem Valiakhmetov durante il crollo dell'Unione Sovietica. Ogni elemento delle interessanti mostre evoca ricordi nostalgici.
Vorrei ricordare la bella confezione (ad esempio "fiore di pietra"), l'odore familiare del profumo, accendere un vecchio aspirapolvere, guardare il vecchio schermo della TV, provare capi di abbigliamento. Ora solo gli elementi dei giochi per computer possono assomigliare ai vecchi interni.
Le mostre consistono in 7 mila mostre. La loro conoscenza inizia con le scale, dove una volta c'era una sala fumatori per i residenti di un appartamento comune in una casa in via Universitetskaya.
Dopo il loro sfratto, la prima mostra fu un'esposizione intitolata "Cattive abitudini in URSS" (che mostrava pacchetti di sigarette, sigarette, vere bottiglie di alcol). Guardando le mostre, è difficile credere che abbastanza recentemente si trattasse di elementi di "conquiste, tecnologia", oggetti rari con cui il paese viveva.
Museo Chak-chak
È difficile immaginare le tradizioni della vita del popolo tataro senza bere il tè nazionale. Fino ad ora, tutti i segreti della sua preparazione sono sconosciuti. Puoi imparare alcuni dettagli del processo, provare una bevanda curativa, ascoltare la sua storia nella casa del mercante Vafa Bigaev (un monumento architettonico dell'inizio del XIX secolo).
Sulla base dei documenti e delle fotografie superstiti, hanno ricreato l'interno precedente, presentato gli elementi della vita quotidiana (strumenti, vestiti) di una ricca famiglia tartara. Tutto può essere toccato con le mani, esaminato da tutti i lati.
Il negozio del museo offre la possibilità di acquistare e degustare chak-chak, baursak, dolci nazionali e altri piatti preparati secondo antiche ricette. Durante l'escursione, vengono fornite informazioni sui diversi periodi della vita della popolazione del Tatarstan, sulla base della ricerca di scienziati - enciclopedisti del paese.
Durante il lavoro dell'istituzione, ha ricevuto premi in molti concorsi internazionali repubblicani, tutti russi.
Museo dell'Infanzia Felice
Il tema dei ricordi del passato sovietico si riflette nei muri di molti luoghi d'interesse della città. Questo non è solo un riflesso della vita di un adulto, ma anche molti aspetti della vita dei bambini, i metodi della loro educazione.
Il suo elemento principale sono sempre stati i giocattoli, i giochi a tema e la letteratura per bambini. Solo nella memoria di una persona vivono antiche scrivanie ricoperte di iscrizioni, primer, globi blu, ritratti obbligatori, busti di Lenin (ora questi attributi della vita sono rappresentati da altri nomi, altri volti).
Puoi guardare a lungo l'abaco, vecchi dispositivi di calcolo, certificati, cravatte, distintivi, gagliardetti del passato. Come se tornassi tra le mura della tua vecchia scuola (qui puoi toccare qualsiasi reperto). Al secondo piano c'è una mostra "il labirinto della vita". Ogni stanza contiene cose che accompagnano una persona per tutta la vita.
I primi modelli di auto in ferro (il sogno di ogni ragazzo sovietico). Animali di gomma, macchine da cucire in miniatura, macchine per maglieria, numerose varianti di vecchie bambole (non sono come le moderne "Barbie"). Centinaia di giocattoli di epoca sovietica.
In una delle sale ci sono campioni delle vecchie divise scolastiche (valigette, completi, abiti, grembiuli). Un giorno, i giocattoli e i vestiti di oggi saranno rarità da museo che provengono dall'infanzia felice di qualsiasi tempo.
Museo Memoriale della Grande Guerra Patriottica
Le imprese e il patriottismo del popolo sovietico durante la Grande Guerra Patriottica rimangono freschi nella memoria delle persone. Le tombe dei soldati morti non sono ancora invase, le formidabili strutture militari costruite durante il periodo bellico non sono scomparse.
La memoria dei discendenti riconoscenti che vivono nei paesi liberi dell'ex Unione si riflette in numerose mostre e mostre. A Kazan, un luogo così storico è il complesso commemorativo nell'antico Cremlino.
Le esposizioni si basavano su documenti forniti dal Museo Nazionale, sull'organizzazione dei veterani, sui servizi di ricerca militare e sugli archivi personali. Tra questi si propone di guardare armi, uniformi, equipaggiamento militare, stendardi reggimentali, disegni di artisti del fronte. Tavole da ufficiale, mappe, bussole, ordini, medaglie, documenti importanti.
Con l'aiuto del linguaggio delle reliquie di prima linea, si può sentire l'impresa dei soldati ordinari che vanno incontro alla morte, difendendo la Patria. L'elenco dei reperti include elementi portati dal campo di battaglia: fucili, un cannone anticarro da 37 mm, uniformi di generali, ufficiali dell'Armata Rossa e armi nemiche catturate.
Ogni anno, il complesso commemorativo ospita eventi solenni dedicati alla vittoria nella guerra.
Museo delle armi dello spirito del guerriero
Guardando i missili moderni, gli aeroplani, la tecnologia verde con uno scopo non immediatamente compreso, è falso credere che un tempo i soldati avessero a disposizione un'arma completamente diversa. Hanno determinato l'umore, lo spirito del guerriero, hanno contribuito a vincere.
Dalle profondità dei secoli della vita del popolo tataro, provenivano elementi di un'enorme collezione di armi: offensive, difensive. Lame lucenti di sciabole, spade realizzate nell'età del bronzo, l'era dell'Orda d'oro. Spade appartenenti agli Sciti, Sarmati, Unni, Cimmeri. Siete invitati a conoscere le loro caratteristiche durante un'interessante escursione.
Negli stand espositivi ci sono sciabole di diversi secoli, come simbolo dello sviluppo delle idee sulle armi. Vengono fornite informazioni su "dove, da chi e quando sono stati utilizzati". Merda, elmo, sciabola, spada possono essere toccati, usati durante le riprese.
Si propone di riposare sul trono del khan, ricoperto di pelli di animali selvatici, come migliaia di anni fa. Non la guerra, ma lo spirito di un guerriero, controllato dalla ragione, ti permette di evitare le ostilità, sconfiggere pericoli imprevisti.
Lo dimostra l'originale decorazione a forma di barca sospesa sotto il soffitto. Sono crivellati di frecce e sono un simbolo dei pericoli che attendono i viaggiatori. La conoscenza, la capacità di maneggiare le armi renderà sicuro qualsiasi viaggio.
L'esposizione si trova sul territorio del Cremlino di Kazan.
Museo di Storia dell'Università di Kazan
Nel 1979, la famosa Università di Kazan ha celebrato il suo 175° anniversario. Nel suo sviluppo, è passato dallo status imperiale a un centro educativo di importanza federale. Oltre 200 anni di storia, gli scienziati sono cresciuti sulla base dell'università, i cui nomi sono diventati noti in tutto il mondo.
Le scuole scientifiche sono state formate con ricercatori eccezionali, che hanno dato all'umanità numerose scoperte. Futuri statisti, scienziati, rappresentanti dell'arte, della letteratura, dello sport hanno studiato e lavorato all'università. Tra questi ci sono i nomi di Arbusov, Lev Tolstoy, Aksakov, Lobachevsky, Butlerov, ecc.
Il padre di Lenin era uno studente universitario (laureato con lode). Le esposizioni di successo riflettono il ruolo degli studenti e degli insegnanti nella vita politica della Russia. Il complesso commemorativo si trova nell'edificio principale della KFU. Comprende la Sala Imperiale e un'aula magna.
L'interno del XIX - XX secolo è stato conservato al suo interno. Lenin e Tolstoj hanno studiato qui. Tutti gli eventi studenteschi si tenevano tradizionalmente nella Sala Imperiale. Ora è uno dei luoghi preferiti della città con un'acustica eccellente per ospitare festival musicali e concerti.
Slava Zaitsev Gallery-Workshop
In una saletta di una galleria privata non ci sono capolavori di maestri della pittura, della grafica, della scultura. I dipinti sorprendenti non sono dipinti con tempera, olio, acquerelli, ma i visitatori ottengono un'impressione speciale, sorpresi dal loro aspetto.Il numero totale di opere è di 100 unità.
Lo spazio espositivo occupa 126 m2 Il talentuoso artista di Kazan, Slava Zaitsev, ha trovato una rara direzione nell'arte per se stesso, ha definito il proprio stile. Per dipingere quadri, usa numerosi materiali a portata di mano: chiodi, fili, fermagli per mobili, sabbia, foglie, ali di farfalla, ecc.
L'artista ha eseguito il suo primo lavoro in stile "collage" utilizzando immagini di riviste. Guardando le immagini delle graffette, ottenute infilandole in una tavola, sembra che siano state realizzate con normali matite.
In una stanza c'è una galleria e uno studio d'artista, una collezione di piante rare raccolte da Zaitsev. Lui stesso incontra gli ospiti (insieme a un pappagallo parlante), parla, esegue lavori in loro presenza, tiene corsi di perfezionamento. La galleria si trova nel centro della città, sul piazzale della stazione.
Museo Anti-alcol Moonshine
Una bevanda alcolica si ottiene distillando il mosto (distillazione artigianale) attraverso dispositivi speciali (fatti in casa, in fabbrica). Per ottenere il mosto sono stati utilizzati vari prodotti contenenti zucchero: grano, barbabietole, frutta, patate.
A differenza del chiaro di luna, la vodka è prodotta con alcol rettificato. Il prodotto diffuso divenne uno degli elementi popolari della vita quotidiana tra popoli diversi ("raki" in Bulgaria, "garelka" in Bielorussia, "palinka" in Ungheria, "bimber" in Polonia, ecc.). Numerose sono le tradizioni della sua fabbricazione e del suo utilizzo.
È usato come una "valuta" anche adesso. Il chiaro di luna occupa un posto importante nella storia della vita russa. Non puoi immaginare fiere divertenti (Saratov, Makarevskaya, Nizhegorodskaya), grandi città della regione del Volga senza la presenza del chiaro di luna.
Scopri la bevanda popolare, guarda gli oggetti domestici che accompagnano la sua produzione, l'uso è offerto nelle esposizioni del museo originale. Sono creati sulla base di 10 mila elementi. Sono stati portati da collezioni private, trovati in passato centri di chiaro di luna.
Alambicchi di chiaro di luna, bicchieri da vino, bottiglie, bicchieri, utensili da cucina dei secoli passati si trovano in stanze con interni antichi. Alcune pareti sono ricoperte di giornali, ritagli di riviste, frammenti di vecchie carte da parati. Sono decorate con tappeti fatti a mano.
Durante l'escursione, sei invitato ad ascoltare la storia dell'emergere del chiaro di luna, per scoprire l'origine delle famose espressioni: "riempi gli occhi", "cammina sotto il volo", "5 gocce ciascuno", "ubriacarsi all'inferno." Da dove nasce la tradizione di "frantumare i piatti portafortuna", "non lasciare bottiglie vuote sul tavolo", "bere per le signore in piedi"?
Alla fine del tour, sei invitato a partecipare alla degustazione di cinque varietà di chiaro di luna.
L'istituto si trova nella via centrale di Bauman.
