Nel 1860, il pittore fiorentino Telemaco Signorini, famoso per i suoi paesaggi, incontrò due donne in un mercato nella città italiana di La Spezia. Erano vestiti in modo così insolito che interessavano una persona creativa. Telemaco, curioso di sapere chi fossero queste persone e dove abitassero, le seguì tra le montagne e finì a Riomaggiore, uno dei cinque paesi che oggi compongono il Parco delle Cinque Terre.
Il pittore rimase stupito dallo splendore della natura locale, si innamorò di questi luoghi e vi rimase persino a vivere. Ispirato dalle vedute della costa ligure, creò diversi capolavori e li inviò a Firenze, Venezia, Londra, Parigi, dove furono apprezzati dalla critica d'arte. È così che il mondo intero ha conosciuto la straordinaria bellezza della Riviera Ligure di Ponente.
Parco Nazionale delle Cinque Terre
Una decina di chilometri di costa è occupata dalla riserva "Cinque Terre", come viene tradotto dall'italiano "Cinque Terre". Coste rocciose formidabili, mare agitato, montagne ricoperte di vigneti, aranceti e uliveti, spiagge pittoresche, per lo più rocciose, ma ce ne sono anche di sabbiose. Fino all'inizio del secolo scorso questi luoghi erano inaccessibili ai viaggiatori. E oggi sembra che la popolazione locale viva come nel Medioevo. Le case strette e alte arroccate sulle scogliere sono dipinte con colori vivaci. La biancheria asciutta, appesa direttamente alle finestre, aggiunge pace e tranquillità alle case.
Infrastrutture del parco
Il parco è composto da cinque minuscoli paesi, collegati da centinaia di sentieri e da una ferrovia, che passa per lo più attraverso gallerie nella roccia. "La Strada dell'Amore" è il nome del più grande sentiero lungo la costa. Percorrendolo, i turisti possono godere appieno delle magnifiche immagini della natura incontaminata, del suono del surf e dell'aria pulita. Ascolta le melodie liriche eseguite da musicisti locali, assapora il gusto del vino bianco, per il quale gli artigiani locali sono famosi, nei caffè e nei ristoranti aperti, assaggia la pasta e i frutti di mare preparati proprio davanti ai visitatori.
Vernazza città
Il biglietto da visita delle Cinque Terre è il comune di Vernazza. Un tempo era composto da due parti: un villaggio contadino situato sulle colline, e un villaggio di pescatori in riva al mare. Le acciughe, qui pescate in modo speciale e cucinate secondo antiche ricette, sono famose in tutto il mondo. Ma l'attrazione principale di questi luoghi non è la cucina, anche se i buongustai apprezzeranno gli sforzi degli chef locali.
Vernazza è un paese antichissimo. I primi coloni dalla Grecia arrivarono qui intorno al VII secolo. Due o tre secoli dopo, questi luoghi furono caratterizzati da una crescita economica, dovuta in gran parte all'inaccessibilità, sia da terra che dal mare. E la famiglia Doria, che allora governava la costa.
Attrazioni
Una parte del borgo e una rocca medievale si trovano su una scogliera a strapiombo sul mare. Questo è il Castello Doria e accanto ad esso la Torre Belforte, eretta nell'XI secolo. L'antico edificio è ora in ottime condizioni. La sua piattaforma di osservazione offre una vista straordinaria sul mare e sulla costa. Quindi le guardie osservavano le navi pirata in avvicinamento e proteggevano le loro case dal saccheggio.
L'attrazione eccezionale del villaggio è la Chiesa di Santa Margherita d'Antiochia. Fu eretto nell'XI o XII secolo, gli scienziati non hanno determinato esattamente. Fu più volte ricostruito e modificato, nel 1751 acquisì l'aspetto originario in stile architettonico romanico. L'altare e alcuni elementi all'interno sono nella loro forma originale. Le fondamenta del tempio sono bagnate dalle onde, già calme, grazie ad una diga foranea naturale che protegge il porto di Vernazza dal mare imprevedibile.
La Chiesa di San Francesco, eretta nel XVII secolo, sorge accanto alla torre dell'orologio, costruita nel XVI secolo, e ai resti di mura più antiche, che sono semplicemente un monumento architettonico. Numerosi sono i luoghi della zona di grande importanza religiosa per la popolazione indigena.
Particolare attenzione merita il Tempio della Madonna Nera del XVI secolo, o Duomo di Reggio, come viene anche chiamato. Contiene l'immagine del volto della Madonna Nera. I residenti lo venerano sacramente. Una zona pittoresca con fontane sorprendenti, circondata da cipressi sempreverdi, adorna la cattedrale.
Architettura
Vernazza è un magnifico monumento architettonico, dove convivono armoniosamente paesaggi faunistici, edifici medievali ed edifici moderni. Case multicolori a tre o quattro piani con tetti variegati sono strettamente addossate l'una all'altra. Alte finestre con persiane in legno completano meravigliosamente il quadro generale.
Gli edifici sembrano crescere non in larghezza, ma verso l'alto. Il villaggio è immerso nel verde, ma non ci sono giardini antistanti. I fiori in vaso decorano tutte le aree libere dei marciapiedi, dove lo spazio lo consente. Non ci sono auto qui, e non solo per la mancanza di spazio. Nella riserva naturale delle Cinque Terre questo tipo di trasporto è vietato. Forse è per questo che questa parte della Liguria ha l'aria più pulita di tutta la costa mediterranea.
Le strade sono così strette, a volte larghe non più di due metri, che una compagnia di tre persone non può camminare ovunque. Nella maggior parte dei casi, questi sono solo gradini che portano alla montagna, o giù al porto, dove si trova la piazza centrale di Rocky Village, o Rocky Village, come lo chiamano i turisti.
Qui, di fronte alla Chiesa di S. Margherita, c'è un antico edificio con eleganti logge strette. Fin dall'antichità è stato un luogo di ritrovo per gli abitanti del villaggio. Vernazza è oggi un grande centro turistico con una sviluppata industria del divertimento. E il 20 luglio di ogni anno si svolge tradizionalmente la festa di Santa Margherita di Antiochia. In questo giorno, qui si svolgono rumorose feste popolari e la sera ci sono obbligatori fuochi d'artificio grandiosi.
Romanticismo notturno
Rocky Village sembra molto romantico al tramonto. Il sole tramonta nel mare, dipingendo il cielo di diverse sfumature, il vento si placa, gli alberi si congelano. Le luci si accendono sul molo, le case colorate si trasformano con un'illuminazione brillante, le rocce vulcaniche nere si scuriscono ancora di più, una fitta foresta si riempie di figure magiche create da luci e ombre. Tutto questo favoloso splendore si riflette nel mare. Di notte, sotto il cielo stellato, il "Rocky Village" affascina semplicemente, lasciando un'esperienza indimenticabile.
Arrivare a Rocky Village non è difficile. O via mare o in treno da qualsiasi grande città vicina. Inoltre, i turisti vengono trasportati con un autobus, dalla stazione "Vernazza" al luogo in cui è necessario percorrere a piedi i sentieri attrezzati, ammirando la bellezza della natura e respirando aria pura.